Ultimo Gran Premio della stagione che si corre sul circuito di Yas Marina, Abu Dhabi. Di seguito gli orari utili a seguire le varie sessioni del weekend ricordandovi che sarà possibile seguire Qualifiche e Gara sia su Sky che in chiaro su Tv8.
Fp1: 10.00-11.30 Diretta esclusiva Sky
Fp2: 14.00-15.30 Diretta esclusiva Sky
Fp3: 11.00-12.00 Diretta esclusiva Sky
Qualifiche: 14.00 Diretta Sky e Tv8
Gara: 14.10 Diretta Sky e Tv8
Come andò nel 2018?
Alla partenza Lewis Hamilton mantiene il comando della gara, davanti a Valtteri Bottas, Sebastian Vettel, Kimi Räikkönen, Daniel Ricciardo e Charles Leclerc; parte male Max Verstappen, solo nono, alle spalle di Esteban Ocon. Più dietro, nel corso del primo giro, Nico Hülkenberg, nel tentativo di passare Romain Grosjean, chiude la traiettoria al francese innescando il contatto tra le gomme delle due vetture e facendo decollare la sua Renault che si alza in aria e dopo diverse piroette ricade sulle barriere; la direzione di gara decide di far uscire immediatamente in pista la safety car e la medical car. L’impatto è violento e visivamente molto spettacolare ma il pilota tedesco ne esce incolume nonostante diversi minuti passati bloccato dentro la monoposto in posizione capovolta a testa in giù. Alla ripartenza la classifica rimane invariata. Verstappen passa Ocon alla curva 7 ma, a causa di perdita di potenza del motore, l’olandese è ripassato dal francese, e anche dall’altro pilota della Force India, Sergio Pérez. Al quinto giro il pilota della Red Bull ripassa Pérez, e dopo una lunga lotta, al giro 6, ha la meglio anche su Ocon. Nel sesto giro Leclerc è capace di superare Räikkönen, che arrivato sul rettilineo dei box, deve fermare, per un problema tecnico, la sua Ferrari. In questo caso viene imposto il regime di virtual safety car. Hamilton, Leclerc e Grosjean ne approfittano per effettuare il loro cambio gomme. Al momento in cui la gara riprende nella sua valenza agonistica la classifica recita Bottas primo, secondo Vettel, poi Ricciardo, Verstappen, Hamilton, Ocon e Pérez. Hamilton tenta di attaccare subito Verstappen, ma il pilota olandese riesce a difendere la sua posizione. Al tredicesimo giro Carlos Sainz Jr. strappa l’ottava posizione a Marcus Ericsson. Due giri dopo Vettel effettua il suo pit stop, passando alle gomme supersoft, rientrando in gara sesto, alle spalle di Ocon (che si ferma per il cambio gomme al giro 18). Al giro 16 è il turno di Bottas (anche lui opta per le supersoft), mentre al giro 17 tocca a Verstappen abbandonare le hypersoft e montare le supersoft. Al comando si trova ora Daniel Ricciardo, davanti a Lewis Hamilton, Valtteri Bottas, Sebastian Vettel, Max Verstappen e Sainz Jr.. Sul tracciato arriva una leggere pioggia, che però non incide sulle prestazioni dei piloti. Ricciardo attende il giro 33 per la sua sosta. L’australiano rientra in gara alle spalle di Verstappen, mentre Hamilton torna leader della gara. Bottas soffre di alcuni problemi tecnici, e viene passato da Vettel. Nei giri seguenti il pilota della Mercedes cede altre due posizioni, passato dai due piloti della Red Bull Racing. Bottas è costretto a una seconda sosta ai box, al giro 40. Nella parte finale di gara Vettel cerca di ridurre la distanza da Hamilton, che però controlla agevolmente. Verstappen, a sua volta, non è in grado di ridurre il distacco da Vettel, mentre anche Ricciardo non ha lo spunto per attaccare il suo compagno di scuderia. Al giro 45 Esteban Ocon, con guasti alla power unit, è invitato a ritirarsi, ma la vettura si ferma nella corsia di entrata dei box, ostruendo in parte la carreggiata. Il giro dopo si ritira anche Pierre Gasly. Lewis Hamilton festeggia la sua settantatreesima vittoria del mondiale, davanti a Sebastian Vettel e alle due Red Bull Racing. Hamilton tocca 408 punti in stagione, nuovo record per un pilota nella storia del mondiale.
Fonte Wikipedia